COMUNICATO STAMPA: GIU’ LE MANI DALLE PENSIONI!
Milano, 04 Novembre 2023
COSA DOBBIAMO DIRE AI NOSTRI INFERMIERI E PROFESSIONISTI SANITARI SFINITI DOPO 40 ANNI DI TURNI E DALL’EMERGENZA COVID? CHE DOVRANNO LAVORARE DI PIÙ E CHE PRENDERANNO UNA MISERA PENSIONE?
NURSING UP NON CI STA!
Questo governo punta a far cassa sui diritti acquisiti, con un attacco feroce alle pensioni del personale sanitario, già martoriato da una devastante pandemia, e con stipendi totalmente inadeguati! Ebbene sì … è tutto vero … Infatti, con la bozza di legge di Bilancio che circola in questi giorni, la quota retributiva della pensione, ovvero quella riguardante i contributi versati prima del 1996, subisce un importante ridimensionamento. La perdita che questa disposizione causerebbe alle pensioni è stimabile tra il 5 e il 25% di tutto l’assegno pensionistico. Questo provvedimento, contenuto nell’articolo 34 della Legge di Bilancio, quindi, potrebbe comportare una riduzione di oltre 200 euro dell’assegno pensionistico mensile.
È inaccettabile! I nostri politici godono di privilegi, vitalizi, e stipendi tra i più alti d’Europa e dove vanno poi a prendere i soldi? Sempre dagli stessi, cioè da chi ha sempre pagato le tasse e con gli stipendi tra i più bassi d’Europa!!! Basta con la politica dei condoni, iniziate a far pagare le tasse agli evasori fiscali ed a chi ha redditi e profitti elevati!
· Abbiamo chiesto l’immediata estrapolazione degli infermieri e del personale sanitario ex legge n. 43/2006, dai destinatari del vergognoso articolo 34 che prevede il taglio del rendimento delle pensioni.
· Abbiamo chiesto, nella legge finanziaria, l’inserimento di modifiche atte a valorizzare e riconoscere competenze, professionalità e disagio dei nostri professionisti; qualora non ci fossero riscontri positivi apriremo una stagione di mobilitazione generale.
Nursing Up Lombardia