R.S.U (Rappresentanza Sindacale Unitaria)
La RSU (rappresentanza sindacale unitaria) è organismo sindacale prevosto nel luogo di lavoro pubblico e privato ed è costituito da non meno di tre persone elette da tutti i lavoratori.
Viene costituita attraverso le elezioni con voto segreto, nei luoghi di lavoro che si tengono di solito ogni 3 anni.
Le procedure sono regolate dall’Accordo Quadro e prevedono la partecipazione al voto di almeno il 50% +1 degli elettori.
I poteri e le competenze contrattuali nei luoghi di lavoro vengono esercitati dalle RSU e dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali di categoria firmatarie del relativo CCNL (contratto collettivo nazionale di lavoro) di comparto.
Il lavoratore si candida attraverso una bandiera sindacale di suo gradimento, non serve essere sindacalista per poterlo fare.
Chi è eletto nella RSU, tuttavia, non è un funzionario del sindacato, ma una lavoratrice o un lavoratore che svolge un preciso ruolo: rappresenta le esigenze dei lavoratori senza con ciò diventare un sindacalista di professione.
Per lo svolgimento dell’attività sindacale, ai membri la RSU è garantito il diritto di usufruire di permessi sindacali retribuiti e non retribuiti, il diritto di indire le assemblee dei lavoratori durante l’orario di lavoro, il diritto all’uso di locali idonei all’attività e il diritto d’affissione.
La RSU, dunque, tutela i lavoratori collettivamente, controllando l’applicazione del contratto.
Alla RSU inoltre è assegnata la titolarità della contrattazione decentrata locale e integrativa che svolgerà assieme ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali di categoria firmatarie del contratto nazionale di lavoro.